

Come APS Scighera abbiamo partecipato alla conferenza internazionale “Should we call it a genocide?”, tenutasi il 28 e 29 aprile 2025 presso il Parlamento Europeo.
La conferenza, organizzata dallə parlamentari Scuderi, Asens, Satouri e Miranda, presentava tra lə relatorə attivistə, avvocatə, medicə ed espertə del diritto internazionale.
L’obiettivo dell’iniziativa era quello di creare un momento di denuncia delle violazioni del diritto internazionale umanitario da parte di Israele in Palestina e di analisi delle pratiche e degli atti di genocidio perpetrati; al fine di costruire consapevolezza rispetto ruolo giocato dalla comunità internazionale, in particolare europea, nella complicità allo st3rmin1o del popolo palestinese.
Durante i panel si è analizzato l’operato di Israele all’interno della Striscia di Gaza e nei territori della West Bank, con testimonianze dirette di operatorə sanitariə e cooperanti e analisi di giuristə e ricercatorə; identificando gli atti volti alla sistematica e organizzata eliminazione del popolo palestinese tramite incursioni militari, bombardamenti ed uccisioni di massa, espulsioni, detenzione amministrativa e un regime di apartheid.
È stata messa in evidenza la natura coloniale del progetto sionista, insieme alle responsabilità politiche, storiche e odierne, europee nell’aver reso tale progetto, che culmina oggi con il genocidio del popolo palestinese, possibile.
Il confronto, a cui sono state invitate delegazioni di ONG, associazioni e progetti attivi sul campo in Palestina e nella sensibilizzazione dal basso in Europa, ha avuto anche l’intento di provare a costruire una rete di solidarietà a livello internazionale, che possa finalmente fare pressione sulle istituzioni europee e nazionali degli stati membri per intraprendere azioni concrete contro il genocidio in corso in Palestina.
Come APS Scighera siamo felici di aver partecipato all’iniziativa, continueremo a impegnarci quotidianamente per denunciare ed opporci con tutte le nostre forze alla violenza coloniale israeliana e sostenere la popolazione palestinese.


